A cura di Antonella Cappai
| Occorrente: Fimo n°27 rame 1 tacca Fimo n°58 verde metallizzato 2 tacche e mezzo. Fimo n° 11 oro 2 tacche e mezzo Fimo n°08 bianco perla 1 tacca cabochon di vetro lama mattarello piano di lavoro (mattonella ,vetro o acrilico) | |
 | Realizzazione della canna Condizionare una tacca di rame, formare una pallina e quindi un rotolino alto circa 3 cm Condizionare una tacca di verde, formare una pallina e, con il mattarello una sfoglia alta circa 1 mm. Avvolgere con la sfoglia verde il rotolino rame. Preparare allo stesso modo una sfoglia di oro e avvolgere attorno al verde, una sfoglia di bianco perla e avvolgere attorno all'oro, una sfoglia di rame da avvolgere intorno al bianco, una sfoglia oro e, per terminare, una sfoglia di verde ottenuta da un impasto di una tacca e mezzo di verde e mezza di oro. A questo punto compattare e ridurre la canna ad un diametro di circa 1 cm. |
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Tagliare dalla canna alcune murrine, più o meno una decina Quindi ridurre ulteriormente la canna ad un diametro di ½ cm, tagliare circa 4 cm e ridurre la parte restante ancora un po'. Mettere sulla sfoglia le murrine più grandi lasciando dello spazio Quindi ridurre ancora la canna fino ad un diametro di ½ millimetro e riempire gli spazi rimasti scoperti. Infine chiudere tutti gli spazi con delle murrine più piccole |  |
 | Appoggiare la pietra di vetro e sagomare la sfoglia togliendo la parte eccedente. Rimboccare bene i bordi avendo cura di far uscire le eventuali bolle |
| Rimboccare bene i bordi avendo cura di far uscire le eventuali bolle |  |
 | Nel frattempo, utilizzando il fimo scartato nella lavorazione della canna modellare il geco: Fare un rotolino (per le proporzioni rispetto alla pietra può essere utile riportare su un foglietto di carta da forno il contorno della pietra e lavorare il geco sullo spazio a disposizione.) |
| Appiattire la testa e rotolare tra pollice ed indice per staccare la testa dal corpo, fare lo stesso movimento ad una metà abbondante del resto del rotolino Sagomare il corpo e la coda |  |
 | Con dell'altro scarto verde fare 4 palline di 1 cm circa di diametro e lavorare le zampe. |
| Adagiare il geco sulla pietra di vetro e sistemare le zampe. Dal rotolino più piccolo tagliare diverse murrine piuttosto sottili e iniziare a ricoprire il geco partendo dalla coda sistemando le murrine come delle squame, in modo alternato. Volendo le murrine possono essere divise in due, in questo caso il lavoro sarà più lungo ma il rivestimento risulterà più folto. Poco prima dell'inizio del corpo passare ad utilizzare le murrine più grandi e ricoprire il resto del geco tranne la testa e le zampe per le quali si giocherà tra le due misure a seconda delle esigenze. |  |
Per gli occhi preparare due minuscole palline oro e sovrapporre un filino di fimo nero.
Posizionare gli occhi ai lati della testa e sormontarli con due mezze murrine per formare la palpebra
Rifinire la testa con una murrina più grande, controllare il tutto e infornare ancora per 30 minuti a 100°.
Una volta freddato, lucidare a piacere con vernice all'alcool.
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