Progetto realizzato da Alessandra Ricci
Da Maglia di Milleidee n° 15
maggio/giugno 2010
maggio/giugno 2010
  Materiale: g 400 di cotone colore arancio
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| Punti impiegati Con i ferri: maglia tubolare (avvio), punto coste 2/2, maglia rasata rovescia, maglia rasata, punto treccia A (si lavora su 6 m.): 1° e 3° f.: a dir.; 2° f. e tutti i f. pari: a rov.; 5° f.: 6 m. incr. a sinistra: mettete 3 m. in sospeso sul f. ausil. davanti al lavoro, 3 m. dir. e lav. a dir. le m. in sospeso; 7°, 9° e 11° f.: a dir.; 13° f.: rip. dal 1° f., punto treccia B (si lavora su 12 m.): dal 1° all'8° f.: a m. rasata; 9° f.: 12 m. incr. a sinistra: mettete 6 m. in sospeso sul f. ausil. davanti al lavoro, 6 m. dir. e lav. a dir. le m. in sospeso; 10°f.: a rov.; dall'11° al 22° f.: a m. rasata; 23° f.: rip. dal 1° f., punto costine fantasia (si lavora su 5 m.): 1° f.: * 1 m. dir., 1 m. rov. *, rip. da * a * per 2 volte, 1 m. dir.; 2° f.: 1 m. rov., * 1 m. passata (passate 1 m. sul f. destro senza lavorarla prendendola a rov. e con il filo dietro), 1 m. rov. *, rip. da * a * per 2 volte; 3° f.: rip. dal 1° f. Campioni cm 10 x 10 lavorati alternando i vari punti con i f. 31/2 e misurati a trecce ben aperte sono pari a 25 m. e 31 f. Le 5 m. del punto costine fantasia sono pari a cm 1,5. | |
 | Esecuzione Dietro: con i f. n. 21/2 avv. 126 m.; per il bordo, lav. 4 f. a m. tubolare, un f. di preparazione alle coste come segue: * 1 m. dir., 2 m. incr. a destra (lav. a dir. la seconda m. del ferro sinistro passando davanti la prima m. e senza farle scendere dal f. lav. a rov. la prima m. e fatele scendere entrambe), 1 m. rov. * rip. da * a * per tutto il f. e term. con 2 m. dir., pros. per 11 f a punto coste 2/2, rispettando l'impostazione data, per un tot. di cm 3. Pros. con i f. n. 31/2 e, distribuendo 30 dim. nel 1° f., impostate il lavoro come segue: 4 m. a m. rasata rov., * 6 m. a punto treccia A, 2 m. a m. rasata rov. *, rip. da * a * per 2 volte, * 12 m. a punto treccia B, 2 m. a m. rasata rov., 6 m. a punto treccia A, 2 m. a m. rasata rov. *, rip. da * a * per 3 volte, 6 m. a punto treccia A, 4 m. a m. rasata rov. A cm 2 dal bordo, pari a 6 f., aum. ai lati 1 m. ogni 10 f. per 5 volte e lav. le m. aumentate a m. rasata rov. A cm 20 dal bordo, pari a 62 f., per gli scalfi, dim. ai lati, all'interno delle prime e delle ultime 4 m., da lavorare a m. rasata rov., 1 m. ogni f. per 5 volte e ogni 2 f. per 5 volte, ogni 4 f. per 3 volte (dir. del lavoro, all'inizio del f., lav. 2 ins. a rov. ritorto, alla fine del f. 2 ins. a rov.; sul rov. del lavoro all'inizio del f., lav. 2 ins. a dir., alla fine del f. lav. 1 acc. semplice). A cm 20 dall'inizio degli scalfi, pari a 62 f., per le spalle, intrecc. ai lati, ogni 2 f., 8 m., 7 m. per 2 volte; dopo 2 f. intrecc. le 36 m. rimaste. |
| Davanti sinistro: con i f. n. 21/2 avv. 62 m. e lav. il bordo come dietro. Pros. con i f. n. 31/2 e, distribuendo 15 dim. nel 1° f., impostare il lavoro come segue: 4 m. a m. rasata rov., * 6 m. a punto treccia A, 2 m. a m. rasata rov. *, rip. da * a * per 2 volte, 12 m. a punto treccia B, 2 m. a m. rasata rov., 6 m. a punto treccia A, 2 m. a m. rasata rov., 5 m. a punto costine fantasia. A cm 2 dal bordo, pari a 6 f., aum. a destra 1 m. ogni 10 f. per 5 volte e lav. le m. aumentate a m. rasata rov. A cm 17 dal bordo, pari a 52 f., per lo scollo, dim. a sinistra, all'interno delle ultime 4 m., 1 m. ogni 4 f. per 5 volte, ogni 6 f. per 7 volte (lav. 1 acc. semplice). A cm 3 dall'inizio dello scollo, pari a 10 f., per lo scalfo, dim. a destra, all'interno delle prime 4 m., da lavorare a m. rasata rov., 1 m. ogni f. per 5 volte e ogni 2 f. per 5 volte, ogni 4 f. per 3 volte (lav. come lo scalfo destro del dietro). A cm 4,5 dall'inizio dello scalfo, pari a 14 f., pros. lavorando a m. rasata le 12 m. del punto treccia B. A cm 20 dall'inizio dello scalfo, pari a 62 f., per la spalla, intrecc. a destra, ogni 2 f., 8 m., 7 m. per 2 volte. Lav. le 5 m. rimaste per cm 8, pari a 24 f. e lasciatele in sospeso. Davanti destro: lav. come il davanti sinistro, ma in modo simmetrico. Per le dim. dello scollo. lav. 2 m. ins. a dir., per quelle dello scalfo. lav. come lo scalfo sinistro del dietro |  |
 | Manica: con i f. n. 21/2 avv. 82 m. e lav. il bordo come dietro. Pros. con i f. n. 31/2 e, distribuendo 20 dim. nel 1° f., impostate il lavoro come segue: 3 m. a m. rasata rov., * 12 m. a punto treccia B, 2 m. a m. rasata rov., 6 m. a punto treccia A, 2 m. a m. rasata rov. *, rip. da * a * per 2 volte, 12 m. a punto treccia B, 3 m. a m. rasata rov. A cm 2 dal bordo, pari a 6 f., aum. ai lati 1 m. ogni 10 f. per 5 volte e lav. le m. aumentate a m. rasata rov. A cm 27 dal bordo, pari a 84 f., pros. lavorando le 5 m. ai lati sempre a m. rasata e, contemporaneamente, per gli scalfi, dim. ai lati, all'interno delle prime e delle ultime 4 m., 1 m. ogni f. per 3 volte e ogni 2 f. per 19 volte (lav. come le dim. degli scalfi del dietro). A cm 13,5 dall'inizio degli scalfi, pari a 42 f., intrecc. le 28 m. rimaste. |
| Confezione e rifiniture Cucite le spalle e i fianchi, chiudete e montare le maniche. Unite le m in sospeso dei prolungamenti del bordo scollo a una a una a punto maglia e cucitene il lato interno lungo lo scollo del dietro. Iniziando dal davanti destro passate un'estremità del laccetto sotto il 1° incrocio delle trecce A, del davanti destro, del dietro e poi del davanti sinistro. | |
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