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Recupero di una libreria

A cura di Lucia Piazza

Dopo la tecnica del decapaggio  ho realizzato lo stencil tridimensionale

 

 

La scaffalatura in legno, che arredava precedentemente una cameretta è stata recuperata e completamente  trasformata per essere collocata nel mio laboratorio  per contenere tutti i miei manufatti.
In questo modo ho mantenuto la funzionalità della scaffalatura, ridandogli allo stesso tempo un volto nuovo.  Dopo la tecnica del decapaggio  ho realizzato lo stencil tridimensionale (a 3 battutte) con sfumature dai toni naturali e scoloriti conferendo al mobile un aspetto vagamente provenzale.

Elenco Materiale:

Fondo Aggrappante specifico per recupero
Colore acrilico lavanda
Colore acrilico avorio
Pennelli piatti per stendere il colore e pennelli da stencil
Paraffina
Paglietta specifica per mobili
Mascherina stencil 3D
Pastelloni a olio per lo stencil
Vernice all’acqua e cera naturale per legno
Panno morbido



 
  

Passo 1
La scaffalatura è stato precedentemente carteggiato e pulito accuratamente. E’ necessario poi stendere una mano di aggrappante specifico per il recupero dei mobili.   La tecnica del decapaggio gioca sulla sovrapposizione di due colori contrastanti : nella parte sottostante è stato steso il color lavanda e lasciato completamente asciugare. 
 Passo 2
Successivamente si strofina la paraffina sulle zone più esposte ad usura, quindi i bordi, gli spigoli e tutte le zone che si desidera rendere consumate.  E’ necessario studiare l’utilizzo della candela pensando che, dove verrà strofinata, il colore steso successivamente, non riuscirà a fissarsi e quindi verrà asportato dalla carta vetrata. Inoltre è necessario esercitare una certa pressione della candela per permettere che uno strato di cera sufficiente ricopra le zone individuate ad usura. Pulire poi con un panno morbido i residui di cera dalla superficie.

Stendere il colore avorio successivamente e lasciare asciugare perfettamente.
Con delicatezza si carteggia tutto il mobile facendo maggiore pressione sui punti dove si vuole evidenziare il contrasto cromatico in modo da rimuovere il colore chiaro  lasciando intravedere una parte del fondo lavanda. 

 

 

 

  Passo 3
Un’applicazione originale che armoniosamente si integra allo shabby è l’inserimento di decorazioni a stencil, raffigurando dei soggetti tratti dalla natura e soprattutto applicando il colore molto sfumato dai toni stinti, dando quasi la sensazione di colori consumati dal tempo.

La tecnica dello stencil  si basa sulla stesura di più colori sovrapposti e sull’alternanza di chiari e scuri per ricreare movimento e volume. In particolare, gli stencil tridimensionali si compongono solitamente da 3 differenti mascherine che si sovrappongono perfettamente una sopra l’altra fino a realizzare una decorazione perfetta eliminando gli antiestetici ponti, tipici dello stencil tradizionale.

Dopo aver studiato la composizione e la posizione dello stencil, si fissa la mascherina con dello scotch riposizionabile, utile anche per proteggere la superficie circostante.
I colori usati possono essere sia gli acrilici, o i pastelloni ad olio, che si riescono a sfumare facilmente.
L’apposito pennello da stencil viene intinto nel colore e scaricato poi nello scottex e successivamente  steso nella mascherina procedendo in senso circolare dall’esterno all’interno, in modo da creare un effetto uniforme.

Dalla tonalità di colore più chiara, si passa a tutti gli altri colori necessari per realizzare lo stencil, fino a passare ai più scuri, alternando anche pressioni del pennello leggere  (nelle zone interne e con i colori più  chiari) a più intense (nelle zone più esterne e con i colori più scuri), che conferiscono l’effetto tridimensionale e volumetrico al decoro.

Dopo la prima mascherina, si passa a sfumare anche la seconda e la terza con lo stesso metodo, completando il disegno dello stencil, facendo attenzione a sovrapporre perfettamente le successive mascherine per poter realizzare un decoro “unito”. 
 Passo 4
E’ consigliabile completare il lavoro con della vernice all’acqua o a solvente per garantire una maggiore protezione all’oggetto decorato. 
 
  
  
  
  
  

 


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