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Decoupage Pittorico Sottovetro

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A cura di Lucia Piazza

Il decoupage pittorico realizzato sotto il vetro è decisamente un'applicazione molto originale ed elegante...


 Materiale:
 

Piatto in vetro

Carte da decoupage
 Colori acrilici

Primer all'acqua

Colla per tovaglioli

Pennelli tondi e piatti

Carta di riso o vetrificante
 
 Il decoupage pittorico realizzato sotto il vetro è decisamente un'applicazione molto originale ed elegante per decorare un piatto o un centro tavola, tanto da poterlo utilizzare in sicurezza con alimenti oppure come contenitore senza temere di poterlo rovinare
Lo studio dell'oggetto è sempre un momento, a mio avviso, molto importante, che deve prendere in esame sempre la forma e le proporzioni  dell'oggetto stesso. Il mio suggerimento è di scegliere dei soggetti semplici e di evitare composizioni complesse, proprio per la difficoltà di incollare i ritagli al contrario. Inoltre, mi piace sempre personalizzare le mie creazioni, scrivendo il mio nome già direttamente su un ritaglio con un pennarello indelebile, prima di incollare l'intera composizione.		 
 Per incollare i ritagli sotto il vetro, ho applicato la colla (solitamente quella per tovaglioli) sia sulla carta (sul davanti!) che sul retro del piatto in modo da creare una superficie di scivolamento per i ritagli che all'ultimo momento avessero necessità di dover essere un po' spostati. Incollare bene la carta è una fase molto importante come pure controllare che tutte le estremità siano state perfettamente fissate, altrimenti il colore potrebbe passare sotto il  ritaglio e vedersi dal vetro, compromettendo in questo modo il lavoro.
 Dopo che la composizione si è perfettamente asciugata, ho preparato in un piattino la tavolozza di colori acrilici che riprendesse il più possibile la gamma dei colori presenti nelle carte. Con l'uso di pennelli tondi a setole rigide, ho cominciato il mio lavoro applicando un bianco coprente (primer all'acqua) in modo abbondante e a piccole zone, e da dietro ho portato successivamente il colore cercando di sfumarlo gradatamente dal più scuro, vicino alle carte, al più chiaro nelle parti più esterne.  
  L'applicazione del colore da dietro attraverso il bianco, va realizzato solo quando quest'ultimo è ancora bagnato e quindi riesce a fare da filtro. In questo modo si riesce a rendere il colore molto acquerellato e delicato ed a sfumarlo dolcemente. Questa tecnica va eseguita a piccole parti fino alla completa esecuzione del pittorico sotto il vetro, cercando di evitare le antiestetiche macchie dovute ad un eccesso di colore e i "binari" che si potrebbero formare  a causa dell'asciugatura dei colori tra il passaggio di una zona e l'altra.
 
 Quando tutto il processo del pittorico è stato completato e i colori si sono asciugati, ho rifinito la parte sottostante (quella che non si vede), uniformando il fondo con un colore spugnato che ne riprendesse uno della composizione e, appena asciutto, ho carteggiato il bordo del centrotavola.
Solitamente alla fine, incollo sotto della carta di riso, o stendo un prodotto vetrificante per dare maggiore resistenza alla base in caso di usura		 
 Ed ecco come un semplice oggetto in vetro è stato trasformato in un vero e proprio
complemento di arredo per la nostra casa!
  
  

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